2019 Senza Titolo
gesso su tavola 20,7×46,7

Nel 2005 ha avuto inizio una sequenza di manifestazioni dedicate, in tutto il mondo, a Wolfgang Amadeus Mozart nel duecentocinquantesimo anniversario della nascita. Tra queste si inserisce la presente mostra che la Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus, con la cura di Alberto Mattia Martini, ha proposto nel mese di maggio nella principale sede triestina del Lloyd Adriatico. Patrizia Gabriele ha creato le opere esposte pensando a Mozart, ascoltando Mozart, creando immagini visive che riproducono in segni fatti di luce il percorso musicale, ritmico e poetico delle composizioni del grande maestro. La scelta del monocrome, l’uso di materiali insoliti per la pittura, l’affidarsi al respiro delle ombre e di bagliori casuali, secondo il respiro del vento, rendono questo ciclo di opere sia musicali che pittoriche, ed hanno un intenso impatto visivo. Trascrivo, perché molto pertinente, il seguente brano di Antonio Zimarino dedicato alla ricerca artistica e interiore di Patrizia: “… Un’operazione di grande intelligenza e sensibilità musicale sono lavori che “commentano” e svelano la forza propria di questo compositore in relazione alla tradizione e al rinnovamento della forma della composizione…”

Simonetta Panciera

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